Indovinello Veronese
Testo originale in lingua volgare
Se pareba boves, alba pratalia araba,
(et) albo versoria teneba, (et) negro semen seminaba.
Parafrasi
Spingeva innanzi i buoi, solcava i bianchi prati,
teneva un aratro bianco, e seminava un nero seme.
-------------------------------------------------------------------La soluzione dell'indovinello allude al processo di scrittura manuale. Le dita dello scrittore sono identificate con i buoi, i bianchi prati rappresentano il foglio bianco, l'aratro bianco è la penna d'oca e infine il seme nero è l'inchiostro.
All'interno del testo sono presenti dei latinismi: pareba, boves, albo, semen. Il testo è scritto in lingua volgare e infatti possiamo osservare la mancanza di terminazioni consonantiche nei verbi, l'uso di o al posto di u, l'utilizzo di se al posto di sibi.
L'indovinello è seguito da una frase latina tradizionale:
Gratias tibi agimus omnipotens sempiterne deus.
Ti ringraziamo Dio onnipotente ed eterno.

Items